
Alfa Cygni
Una stella dall’incerta distante
Deneb o Alfa Cygni è una stella della costellazione del Cigno. La sua magnitudine apparente è di +1,25. Essa è la stella più brillante della costellazione ma anche la diciannovesima stella più brillante del cielo notturno. La sua osservazione è favorita dall’emisfero boreale, in particolar modo nei mesi estivi, ma anche fino a gennaio. Se appare meno brillante di stelle come Sirio, Arturo o Vega, ciò è dovuto alla sua grande distanza, che peraltro non è stata ancora determinata con precisione.
Deneb si trova sullo sfondo della Via Lattea ed è facilmente individuabile grazie alla sua luminosità e all’appartenenza a due famosissimi asterismi: il Triangolo estivo, formato, oltre che da Deneb, da Vega della Lira e da Altair dell’Aquila e la Croce del Nord, l’asterismo che comprende le stelle più luminose della costellazione del Cigno.
Sfortunatamente, la distanza di Deneb non è stata ancora determinata con precisione e questo complica di molto lo studio di questa stella.
La luminosità assoluta di Deneb dipende dalla sua luminosità apparente e dalla sua distanza. Essendo la sua distanza incerta, lo è anche la sua luminosità assoluta.
Deneb è una supergigante di colore bianco, dovuto a una temperatura superficiale superiore a quella del Sole e come tutte le supergiganti, perde massa a ritmi molto elevati a causa del vento stellare emesso.
Deneb deriva il suo nome da Dhanab, una parola araba che significa coda.
Una favola cinese, che ha dato origine alla festa di Qixi, narra di Deneb come il ponte di gazze ladre che attraversa la Via Lattea e che permette ai due amanti Niu Lang (Altair) and Zhi Nü (Vega) di riunirsi una volta all’anno, in tarda estate. In altre versioni della favola, Deneb è una fata che sorveglia gli incontri dei due amanti.